Antonio Catena (1951) apre lo Studio Catena Architetture nell 1977, con sede a Salerno. Dal 1984 al 1993 è stato incaricato dal Consiglio della Facoltà di Architettura di Napoli presso la cattedra di Composizione Architettonica. Collabora nel settore dell’immagine alla realizzazione della Mostra internazionale “Assenza Presenza, due modelli per l’architettura” presso la Galleria d’arte moderna di Bologna nel 1978. Numerose le partecipazioni alla Triennale di Milano tra cui spicca nel settore “La Casa decorata” nel 1980 ed alla Biennale di Venezia nel settore design. Scritti e saggi sono presenti su molte riviste nazionali ed internazionali. E’ coautore di libri quali ”La via dell’acqua, la via dei fuoco” e ”Recupero della città”. Relatore in numerose tesi di laurea presso la Facoltà di Architettura di Napoli, è stato consulente della Camera di Commercio di Galati (Romania) per interventi di progettazione e pianificazione territoriale nel 2009.
Francesco Maria Catena (1987) entra a far parte dal 2011 dello Studio Catena Architetture, con sede a Salerno ed uffici a Shanghai.
Partecipa a numerosi concorsi e gare nazionali ed internazionali a seguito dei quali realizza interventi di riqualificazione urbana e di rigenerazione di aree dismesse. Diverse sono le opere e i progetti che testimoniano un dialogo contemporaneo tra arte e architettura. Nel 2014 con Piazza San Francesco a Cava De’ Tirreni è assegnatario del secondo premio, per poi occuparsi della Riqualificazione del Centro storico di Santomenna. Nel 2014 partecipa al concorso bandito dall’ Accademia nazionale dei Lincei. E’ autore di numerose ricerche tra cui spiccano quelle sul “Centro Storico di Napoli” nell’ambito del laboratorio MAPA 2013.